Sono Paolo Orlandi insegno religione alle superiori. Ho una baccalaureato e una laurea ijn teologia pastorale presso la Pontificia Univ. Lateranense. In precedenza ho conseguito una laurea in ec. aziendale a Cà Foscari Univ. di Venezia , dopo anni di impresa ora sono consulente aziendale esperto in marketing e insegno marketing management presso la LABA Di Rimini.
Sono appena tornato da un viaggio breve in Puglia e mi sono imbattuto in una “madaleine” dei mie anni giovanili.
Un supermercato aveva in vendita la mitica One-o-One della San Pellegrino. Ricordo che avevo circa 15-18 anni e bevevo regolarmente due bibite la Coca-cola, monopolista assoluto del settore cola e la Rc Cola d’estate che riuscivo a trovare all’epoca facilmente ora sparita in Italia. Quest’ultima è di gran lunga ritenuta la miglior cola del Mondo nata nel 1905, ma non è riuscita a scalfire la potenza della Coca-cola e della Pepsi in Usa e nel Mondo. Anche se continua a servire una Nicchia di appassionati irriducibili, ma non più in Italia ahimè.
Tornando alla mia memoria, ricordo che la One-o-One mi piaceva, era vicina al chinotto e sembrava più dolce rispetto alla monopolista. Usarono i migliori mezzi di comunicazione dell’epoca per lanciarla, dato che si prevedeva nel 1988 che le…
questo è il marketing di Seth Godin e di Paolo Orlandi
Seth Godin, IL GRANDE consulente e pensatore di Marketing tra i massimi esperti mondiali di Marketing, autore di 18 best seller tradotti in più di 35 lingue e venduti per milioni di copie ne è convinto. Godin da qualche giorno è uscito anche in Italia con “Questo è il marketing”, edito da Roi Edizioni, diventato già best seller in America per Wall Street Journal, Amazon e New York Times.
Da quando mi occupo di Marketing la mia stella polare è questo signore pelato dal nome che dichiara la sua origine ebraica, SETH GODIN.
L’ho scoperto nel lontano 2004 al MASTER di Fashion Marketing an Merchandising del Polimoda di Firenze GRAZIE ad un professore che mi consigliò la lettura della Mucca Viola, un libro che mi ha subito illuminato e che ancora oggi è il faro delle mie lezioni e consulenze.
IL’ultimo libro che ha scritto si intitola QUESTO E’ MARKETING, ovviamente di Seth Godin e con modestia marchigiana anche di PAOLO ORLANDI, ed il mio libro Come acquisire clienti con il PASSAPAROLA
Estraggo alcune domande alle quali il Buon Seth ha risposto in una lunga intervista molto modesta rilasciata al Sole24Ore in esclusiva per l’Italia in occasione dell’uscita del libro.
Ecco alcune perle:
«Dobbiamo far scendere i brand dalla giostra dei social media, che va sempre più veloce, ma non arriva mai da nessuna parte. A meno che tu non stia vendendo teoremi matematici, stai vendendo emozioni.”
Quale tipo di azioni devono promuovere i marchi?
Devono sforzarsi di mettersi in ascolto, provando a capire ciò di cui la società necessita realmente.
Devono proporre una storia credibile, autorevole, onesta, coerente. Una storia che non è per tutti.
L’incessante ricerca del pubblico di massa rende noiosi perché implica operare nella media, al centro della curva.
E questo richiede di non offendere nessuno e di soddisfare tutti, conducendo a compromessi e generalizzazioni.
Oggi occorre concentrarsi nel creare un mercato, anche muovendosi su una piccola scala.
La narrazione è sempre più complessa, frammentata, interattiva. In che modo la fruizione pervasiva
e continua degli stream sui social la influenza?
I social sono strumenti limitati e peraltro non ci rendono felici. Quindi un marchio deve affrontare questa verità:
la cosa che ha funzionato in passato, che ti ha permesso di vendere roba mediocre a persone normali ora non funziona più ed è persa per sempre.
L’alternativa oggi è fare qualcosa di cui valga la pena parlare.
Insomma, costruire un’esperienza memorabile.
Che tipo di differenziazione va perseguita, in questi anni nei quali la soglia di attenzione è molto bassa?
L’idea di scarsa attenzione, la necessità di realizzare prodotti e servizi di valore e la corsa nel costruire reti sono concetti più che mai attuali. Ciò non significa però che sia facile. Le aziende noiose vogliono scambiare denaro con le vendite, quelle umane oggi sono interessanti e fanno la differenza. Se vuoi operare con efficacia nel marketing, devi andare sul mercato e imparare a non essere un ingranaggio di una gigantesca macchina, con compiti specifici e frammentati. Devi avere una visione di insieme.