se vuoi un consulto dell’antropologo d’impresa della tua impresa presente o futura : clicca qui
La settimana scorsa abbiamo deciso, io e la mia famiglia, di andare a cena nella nostra Pizzeria Preferita: leggi
Pizza Pandemica Mucca Viola al ristorante Il Gatto e la Volpe. Lo Straordinario si diffonde.

Dato che dista oltre 130 Km dalla nostra casa di Lido di Fermo, pensavamo di pernottare in zona. Il nostro amico grande pizzaiolo Gianluca Passetti ci ha consigliato di pernottare a Montebello presso la Locanda Girolomoni.
La Locanda dispone di 18 camera presso un antico Monastero restaurato chiamato Monastero di Montebello. All’interno c’è una meravigliosa chiesa con una Croce in Legno imponente e molto suggestiva.
A 1 km si trova la vera e proprio Locanda di Girolomoni, avevano costruito una specie di ristorante con alcune stanze, con piscina annessa.

Il buon Gianluca ci consigliava di mangiare lì il giorno dopo e che non me ne sarei pentito, dato che cucinava Andrea Marzoli, uno Chef che ha fatto la gavetta da Uliassi.
Inoltre egli ci ha accennato alla grandezza del sig. Gino Girolomoni, scomparso nel 2012, che fu l’iniziatore della agricoltura Bio in Italia e nel Mondo.
Incuriosito dalle sue parole, ho subito prenotato una stanza e mi sono precipitato a documentarmi sul Personaggio e sul mondo Bio. Devo ammettere la mia ignoranza in materia, non essendo minimamente attratto da queste tematiche ambientali.
se vuoi un consulto dell’antropologo d’impresa della tua impresa presente o futura : clicca qui
Consiglio di leggere la Biografia di Gino Girolomoni:
Biografia dal sito Ufficiale della cooperativa Girolomoni
Un uomo Stra-ordinario, profondamente religioso e che ha voluto fortemente fare qualche cosa per mettere in pratica i precetti religiosi CRISTIANI.
Si è messo al Servizio di tutti pensando di realizzare una impresa che potesse aiutare le persone a vivere meglio attraverso il cibo. Il seguente motto riassume perfettamente il suo sogno imprenditoriale:
“Per noi mangiare non è soltanto trasformare e cuocere il cibo
– diceva Gino Girolomoni -,
è molto di più.
E’ anche amicizia, fraternità, bellezza, spiritualità, compagnia”.
Grazie alle sue intuizioni che risalgono a 40 anni fa, è esplosa la “moda” del BIO in Italia. Oggi 55 mila imprese si dedicano al biologico, i ritmi di vendita del prodotto BIO nei negozi sono impressionanti. Gino è osannato più all’estero che in Italia, mi hanno detto a Montebello.
Egli è l’inventore del Brand Alce Nero che nel 2002 dovette vendere, o svendere dicono alcuni, a coloro che oggi ne hanno fatto un business profittevole. Ma ha salvato la Cooperativa che oggi si chiama con il suo nome: Cooperativa Gino Girolomoni, per approfondimenti clicca qui
Tirando le somme Gino Girolomoni fu un grandissimo Antropologo d’Impresa, come pochi abbiamo avuto in Italia negli ultimi anni.
Il giorno dopo a pranzo abbiamo gustato un pranzo eccellente e creativo, se ci andate vi consiglio gli spaghettoni aglio olio e peperoncino alla maniera di Andrea che sono na roba
STRA-ORDINARIA.
Dopo pranzo abbiamo avuto il piacere di conoscere meglio il mondo Girolimoni, grazie ad Andrea, LO chEF, marito della figlia di Gino. Abbiamo poi avuto modo di parlare con Giovanni il figlio che amministra la Cooperativa Girolomoni con risultati STRABILIANTI.

In Sintesi: 12 milioni di Fatturato, di cui l’85% realizzato all’estero. Leader del Bio in molte realtà europee, in particolare in Germania, vendono con profitto perfino in Giappone. Le imprese associate alla cooperative sono Oltre 130 aziende.
Insomma una realtà imprenditoriale INCREDIBILE E STRAORDINARIA che ha saputo capire i desideri delle persone ed offrire loro il meglio della produzione agricola.
Lo Chef Andrea ci ha sinceramente detto che non tutti i prodotti, pur essendo Bio, sono eccellenti. Allo stesso tempo non molti sono veramente in grado di valutare la bontà di un prodotto in termini qualitativi.
Anche se le imprese seguono i disciplinari BIO, questo non significa che prodotti siano eccellenti. Tuttavia la Pasta della Cooperativa Girolomoni è in assoluto uno dei prodotti eccellenti, che non ha nulla da invidiare a celeberrime marche nazionali. Pasta da Gourmet. leggi qui
se vuoi un consulto dell’antropologo d’impresa della tua impresa presente o futura : clicca qui
Giovanni Girolomoni ci ha detto che in azienda lavorano circa 40 persone, che alcuni sono impiegati nell’ambito grafico e marketing.
Il logo scelto a me personalmente non dispiace, richiama la forma del monastero.
Anche la frase “OLTRE IL BIOLOGICO” mi sembra azzeccata così come il colore.
Da Antropologo d’impresa mi sento un tantino in imbarazzo ad offrire i miei consigli a questa realtà impressionante che sta volando sul mercato.
Eppure voglio provarci a dire la mia, nel mio piccolo, senza alcuna presunzione ma solo per restituire qualcosa di quanto abbiamo ricevuto in questa splendida visita.
COSA SUGGERIRE PER MIGLIORARE IL
BUSINESS DESIGN DELLA COOPERATIVA GIROLIMONI?
La Strategia di impresa mi sembra tutto sommato OTTIMA.
- Vision e Mission molto ma molto chiari e delineati. CLICCA QUI
- Prodotto STRA-ORDINARIO acclamato dal successo internazionale.
- Comunicazione Pandemico ottima clicca qui
L’aspetto che mi sento di Suggerire è quello di concentrarsi sulle
tattiche DI MARKETING PANDEmico
che dovrebbero “scaricare” a terra tutto il potenziale.
- Valorizzazione Massima del BRAND PANDEMICO GIROLoMONI. Approntare tutte le azioni necessarie per dare valore al brand.
- Comunicazione Social da sfruttare in modo massimo anche per dare voce in modo “innovativo” al mondo Bio. Questo secondo me l’aspetto centrale e non ancora sfruttato al massimo. So che pubblicano un giornale trimestrale, molto apprezzato, forse sarebbe il caso di pensare di creare un canale digitale. Un Blog, oltre la solita Pagina Facebook. clicca Locanda Girolomoni . Il content Marketing in questa situazione sarebbe eccellente e immagino anche traducibile in tutto il mondo.
- Packaging da perfezionare. Secondo me manca una packaging accattivante e innovativo, troppo simile ai competitor e soprattutto ai prodotti “scarsi”. LEGGI: Il Fattore Presa ti aiuta ad “acchiappare” le persone giuste per diffondere il tuo prodotto
- Canali distributivi: leggi : canali distributivi primi diffusori di prodotti pandemici: selezionali,seguili e forma il guardiano del canaleLa scelta della impresa è stata quella di evitare la GDO e concentrarsi in canali specializzati BIO. Secondo me ottima scelta. Tuttavia manca un coordinamento di esclusività di questa diffusione, rischiando di “svalutare” il prodotto. Sarebbe meglio SELEZIONARE i canali e magari attivare corsi di formazione per meglio far vender il prodotto. Azzardo anche l’IPOTESI di poter aprire Negozi Bandiera magari nelle principali CITTa’ Italiane ed internazionali.
- Prezzi. Secondo me i prezzi dei prodotti BIO sono troppo contenuti. Il sig. Giovanni mi ha detto che anche per una vendita equa e che arrivi a tutti. Personalmente ho molte rimostranze. Al limite si potrebbero trovare soluzioni di Prezzi-Promozioni specifiche magri differenziando il prodotto. Ma svendere il prodotto, sapendo l’enorme sforzo che c’è dietro a mio modo di vedere è una vera e propria perdita di credibilità. Prezzo e Valore non sono la stessa cosa, tuttavia la percezione umana tende ad associarli.
- Perché non lanciare il BIO CHIC? un prodotto BIO ma con CHIC, senza la patina troppo trasandata? Io penso che ci sia il desiderio di acquistare un Prodotto BIO e che sia di VALORE. Tipo il Cachemire del Cibo??? Potrebbe essere una idea per penetrare un mercato di sicura rimunerazione.
se vuoi un consulto dell’antropologo d’impresa della tua impresa presente o futura : clicca qui
In conclusione grazie a GINO GIROLOMONI e ai suoi splendidi figli che continuano il suo sogno e che sono il VANTO delLA Nostra Denigrata Nazione.
La nostra più viva AMMIRAZIONE. Grazie
2 Comments